Condizioni Generali di Vendita

1 Ambito di validità, oggetto e stipula del relativo contratto

Le seguenti condizioni disciplinano il rapporto contrattuale vincolante fra le parti. Il sito web www.stampadigitalesuceramica.it e il marchio registrato sono nella piena ed esclusiva disponibilità della R.B.F. di Burdese Fabio con sede legale in Strada Antica di Grugliasco 111, 10095 Grugliasco (TO), iscritta al Registro Imprese di Torino con P.IVA (07463860010) (di seguito il “Venditore” che, ad ogni effetto, è la parte venditrice nelle transazioni instaurate con il Cliente attraverso il Sito Web) e fra il relativo committente.

Queste condizioni commerciali generali hanno validità esclusiva. Condizioni contrastanti o divergenti dalle presenti condizioni generali commerciali proposte dal committente non verranno riconosciute neanche se espressamente accettate in via eccezionale dal Venditore.

Esse valgono sia nei confronti dei consumatori privati sia nei confronti di imprese. Per consumatore privato ai sensi delle presenti CGV si intende qualsiasi persona fisica che esegue un'ordinazione per scopi diversi da quelli relativi alle proprie attività commerciali o di libera professione. Per impresa, ai sensi de delle presenti CGV si intende qualsiasi persona fisica o giuridica o società di persone legalmente riconosciuta che effettua un'ordinazione nell'esercizio delle proprie attività commerciali o di libera professione.

L'oggetto del relativo contratto è composto dalla stampa o dall'etichettatura di merci per il committente e/o la vendita di merci al committente ad opera del Venditore .

Il committente può effettuare l'ordinazione delle merci mediante il sito web del Venditore. Dopo l'invio dell'ordinazione, il committente riceve una conferma di ordinazione nella quale verranno raffigurati ancora una volta i propri dati e la propria ordinazione. inviata all'indirizzo di posta elettronica comunicato dal committente. Tale messaggio di conferma riporterà Data e Ora di esecuzione dell'ordine e un 'Numero Ordine Cliente', da utilizzarsi in ogni ulteriore comunicazione con il Venditore. Il messaggio ripropone tutti i dati inseriti dal committente che si impegna a verificarne la correttezza e a comunicare tempestivamente eventuali correzioni, secondo le modalità descritte in questo documento. Nel caso di mancata accettazione dell'ordine, il Venditore ne darà tempestiva comunicazione al committente. Verrà nelle 24/48h successive inviata una bozza per mezzo e-mail dell'ordine per verificare la correttezza della lavorazione. In caso di mancata risposta alla mail di bozza entro le 48h successive all'invio, l'elaborazione si riterrà confermata.

I giorni di apertura del centro stampa, martedì e venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, il mercoledì e il giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e sono da considerarsi come unici giorni "lavorativi" utili per la presa in carico e l'evasione dell'ordine, ovvero dal momento di arrivo dell'ordine da parte del cliente, dalla verifica del pagamento, successivo invio della bozza del nostro laboratorio grafico alla mail indicata dal cliente nell'ordine ed in particolare dalla conferma del cliente.

Ricevuta conferma dal cliente si procede con la stampa e la spedizione, con tempi di consegna previsti di 4-5 giorni dalla presa in carico.

Inoltre, il committente che ha creato un conto cliente potrà richiamare le sue ordinazioni tramite il proprio conto cliente in qualsiasi momento dopo la stipula del contratto.

La stipula del contratto avviene esclusivamente in lingua italiana. Il contratto di vendita tra il committente e il Venditore s'intende concluso in Italia e regolato dalla Legge Italiana. Per la soluzione di controversie civili relative all’interpretazione ed esecuzione del presente contratto di vendita a distanza, il Foro competente sarà il Tribunale di Torino, fatta salvo il caso in cui il Cliente rientri nella definizione di “consumatore” ai sensi del D.Lgs n. 206 del 6 settembre 2005.

Tutti i prezzi si intendono come prezzi netti e lordi espressi in euro.


2 Esecuzione del relativo contratto, pagamento, spese di spedizione

Alla stipula del contratto inizia a decorrere l’obbligo del pagamento del prezzo d’acquisto. Il committente ha la possibilità si scegliere fra varie modalità di pagamento. Il Venditore si riserva il diritto di escludere determinate varianti di pagamento, in caso di consegne all’estero, in caso di prima ordinazione o per altri motivi.

Pagamento tramite bonifico bancario anticipato. Inviare copia dello stesso tramite email. La lavorazione verrà presa in carico al momento dell'effettivo accredito bancario.
Pagamento tramite PayPal. Il pagamento tramite paypal è il mezzo più rapido e sicuro di invio denaro per acquisti web. La lavorazione verrà immediatamente presa in carico.

Il Venditore è autorizzato a rescindere il contratto nella misura in cui nonostante la precedente stipula di un apposito contratto di compravendita da parte sua egli non riceva l'oggetto della prestazione; rimane fatta salva la responsabilità del Venditore per dolo o grave negligenza. Il Venditore in questo caso informerà tempestivamente il committente sulla mancata disponibilità e restituirà a quest'ultimo immediatamente la controprestazione erogata. Il Venditore in questo caso si riserva il diritto di offrire delle merci dello stesso valore in termini di prezzo e di qualità con l'obiettivo di stipulare un nuovo contratto di compravendita avente come oggetto le suddette merci sostitutive.

Il committente, nella misura in cui non si tratti di un’operazione commerciale bilaterale ai sensi del registro delle imprese, è tenuto a controllare la merce immediatamente alla sua consegna. Ciò vale soprattutto in relazione alla completezza della merce e alla relativa funzionalità. I difetti riscontrati in occasione di tale controllo, o palesi, devono essere tempestivamente comunicati al Venditore. Bisogna allegare una descrizione dettagliata dei difetti. Qualora il committente non sporgesse alcuna comunicazione in merito, la merce si intende accettata al suo stato attuale, salvo il caso in cui si trattasse di un difetto non riconoscibile al momento del controllo.

I difetti della merce non riscontrabili a seguito di un corretto controllo ai sensi del punto 4 del presente contratto devono essere comunicati al Venditore subito dopo la loro individuazione, nella misura in cui si tratti di un’operazione commerciale bilaterale; altrimenti la merce viene considerata come accettata anche tenendo conto di questo difetto.


3 Garanzia e responsabilità

Il Venditore è responsabile per i difetti della merce essenzialmente ai sensi delle disposizioni legali vigenti (434 e successivi CC risp. 651 par 1, 434 e successivi CC).

La merce si considera quindi priva di difetti qualora essa abbia le proprietà concordate. Ciò vale soprattutto se il Venditore abbia mandato al committente delle prove di tali proprietà le quali a sua volta sono state confermate dal cliente. Nella misura in cui le proprietà della merce non siano state concordate, essa si intende priva di difetti qualora essa sia idonea all'applicazione prevista dal contratto o sia idonea a una tradizionale applicazione tipica dimostrando le stesse proprietà tradizionali di altre merci di natura simile presupposte dall'ordinante in base al tipo di merce.

Il Venditore esegue tutti gli incarichi, salvo previsto diversamente, sulla base dei files di stampa messi a disposizione dal committente. I files di stampa devono essere messi a disposizione esclusivamente in quei formati consentiti dal Venditore (PDF, JPEG). In caso di riproduzioni a colori in tutti i processi di produzione ci possono essere delle differenze rispetto all'originale che non potranno essere contestate. Il committente si impegna a controllare accuratamente i files di stampa da lui messi a disposizione prima di inviarli al Venditore per verificare che essi siano idonei all'ordine di stampa da eseguire. Il committente è responsabile integralmente della completezza e la correttezza di questi files e, anche se ci fossero errori di trasmissione dati o dei supporti dati, la responsabilità di tali errori non ricadrà sul Venditore.

Nella misura in cui il committente sia un'impresa, i termini di garanzia disciplinati dall'art. 437 Nr. 1 e Nr. 3 CC per i nuovi articoli, a differenza di quanto citato dall'articolo § 438 par. 1 Nr. 3 CC, sono di un anno a partire dall'inizio della prescrizione prevista per legge. Per i consumatori privati valgono i termini di garanzia di due anni previsti dalla legge, ai sensi dell’art. 438 par. 1 Nr. 3 CC.

Nella misura in cui il committente sia un'impresa, si esclude la garanzia per articoli usati. Nei confronti dei consumatori privati, per gli articoli usati il termine di garanzia disciplinato dall'art. § 437 nr. 1 e nr. 3 CC, a differenza di quanto citato dall'articolo 438 par. 1 Nr. 3 CC, si riduce ad un anno a partire dall'inizio della prescrizione prevista per legge.

Il Venditore non risponde in linea di massima per danni causati da una lieve negligenza.

I limiti di responsabilità ai sensi dei punti sopracitati 4, 5 e 6 non valgono per danni che ledono la vita, l'incolumità e la salute delle persone; in caso di tacita omissione dolosa di difetti; di rivendicazioni che scaturiscono dalla legge sulla responsabilità da prodotto; in caso di dolo o grave negligenza, nonché in caso di violazione di obblighi, il cui adempimento consente il corretto svolgimento del contratto e crea la base giuridica sulla quale il committente può continuamente affidarsi.

Il committente in tal caso può far valere nei confronti del Venditore una rivendicazione per vizi derivanti da difetti esercitando il diritto di adempimento successivo, ossia eliminando il difetto o provvedendo alla fornitura di merce priva di difetti. Rimangono fatti salvi ulteriori diritti ai sensi dell'articolo 437 CC. Il Venditore può negare il tipo di adempimento successivo richiesto dal committente, fatto salvo l’art. 275 par. 2 e 3, qualora ciò comporti dei costi sproporzionati. In tal caso bisogna considerare soprattutto il valore della merce in condizione priva di difetti, l'entità del difetto e se si possa ricorrere all'altro tipo di adempimento successivo senza causare notevoli svantaggi al committente.

La rivendicazione del committente si limita in tal caso all’altro tipo di adempimento successivo. Viene fatto salvo il diritto del Venditore di negare tale adempimento in base alle premesse citate al paragrafo 1.

Qualora il Venditore, i fini di un adempimento successivo, eseguisse la fornitura di una merce priva di difetti, egli potrà richiedere dal committente, qualora quest’ultimo fosse un’impresa, la restituzione della merce difettosa ai sensi degli artt. da 346 a 348 CC. Se il committente è un consumatore privato, in questo caso il 1. Venditore può richiedere la restituzione della merce difettosa ai sensi degli artt. da 346 a 348 CC, tuttavia soltanto con la condizione che essa non sia stata utilizzata o sostituita con merce di ugual valore.

Qualora al termine del controllo della merce contestata dovesse emergere che il difetto non sia imputabile al Venditore, quest'ultimo si riserva il diritto di addebitare al committente i costi sorti da tale richiesta ingiustificata.


4 Riserva della proprietà, trasferimento del rischio e mora

La merce fornita rimane di proprietà del Venditore fino al completo pagamento della stessa.

Se il committente è un'impresa, non appena viene acquistato il servizio di spedizione e l'oggetto viene consegnato alla ditta di trasporto, il rischio viene trasferito all'impresa stessa. Per quanto riguarda i consumatori privati, il trasferimento del rischio avviene quando la merce viene fisicamente trasferita al committente.

Il committente, qualora esso non sia un consumatore privato, diventa moroso se entro 30 giorni non ha erogato le spettanze pattuite. Anche i consumatori privati diventano morosi qualora dopo 30 giorni non abbiano pagato le spettanze espresse in fattura o nella richiesta di pagamento.


5 Diritti di soggetti terzi

Il committente è tenuto a controllare la legalità delle prestazioni incaricate. Ciò vale soprattutto nel caso in cui le prestazioni del Venditore violino normative sulla concorrenza, sul diritto d'autore, sui diritti di tutela dei marchi o altri diritti affini.

Il committente è anche tenuto a garantire che gli elementi grafici, testuali e fotografici, nonché i files di stampa trasmessi al Venditore per l'esecuzione delle prestazioni previste da contratto non violino le normative vigenti e/o diritti di soggetti terzi.

Nella misura in cui soggetti terzi abbiano delle rivendicazioni nei confronti del 1. Venditore ai sensi dei punti sopracitati 1 e 2, il Venditore informerà tempestivamente il committente in tal senso. Il committente si impegna a manlevare il Venditore nei confronti di qualsiasi responsabilità nei confronti di soggetti terzi, a sostenere il Venditore in sede di difesa legale e a sostenere i costi di un’adeguata difesa in tribunale nella misura in cui il Venditore non sia in concorso di colpa.


6 Disposizioni finali

Le presenti condizioni commerciali generali e il contratto stipulato sono disciplinati esclusivamente dal diritto italiano.

Qualora entrambe le parti siano delle imprese, per tutte le controversie che scaturiscono dal presente contratto il foro competente sarà quello della città in cui ha sede l’esercizio del Venditore.

Qualora una o più clausole delle presenti condizioni commerciali dovessero essere inefficaci, del tutto o in parte, le clausole restanti non perderanno la loro validità.


DIRITTO DI RECESSO, RECLAMI
4. Diritto di recesso per il consumatore (d.lgs. 206/2005)

Consiste nella possibilità – concessa al consumatore per contratti conclusi fuori dai locali commerciali (a domicilio, per strada, per posta, ecc.) o per contratti a distanza (via internet, per telefono, ecc.) – di decidere unilateralmente di sciogliere il vincolo contrattuale con il venditore ENTRO 14 GIORNI dalla stipula dello stesso, ottenendo di conseguenza la restituzione del prezzo pagato.

Il termine per esercitare il diritto di recesso decorre:

– Per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore,

– Per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto.

Qualora sia avvenuta la consegna del bene, il consumatore è tenuto alla restituzione (con spese a suo carico) entro 14 giorni (fa fede il timbro postale) decorrenti dal giorno del ricevimento della merce.

Il rimborso del prezzo pagato (incluse le spese di spedizione) deve avvenire gratuitamente, nel minor tempo possibile e comunque entro 14 giorni dal giorno in cui il venditore è venuto a conoscenza dell’esercizio di recesso da parte del consumatore.

In conformità con quanto previsto dal Decreto Legislativo 6 settembre 2005 n. 206 (e successive modifiche ed integrazioni), il Cliente Consumatore, ove non soddisfatto dei prodotti ovvero del contenuto dei servizi acquistati presso il Venditore, potrà restituire i prodotti medesimi o rinunciare al diritto alla prestazione dei servizi ed ottenere il rimborso del prezzo già corrisposto in sede di pagamento anticipato.

Modalità di esercizio: A tal fine il Cliente deve rivolgersi al Venditore entro i 14 giorni successivi alla consegna dei prodotti ovvero entro i 14 giorni successivi all’acquisto dei servizi, inviando una comunicazione via raccomandata A.R. (c/o R.B.F. di Burdese Fabio), contenente tutte le informazioni necessarie ed utili ad una corretta elaborazione della pratica di restituzione e rimborso. Tale comunicazione dovrà necessariamente contenere tutto quanto di seguito indicato: a. l’espressa volontà del Cliente di voler recedere in tutto o in parte dal contratto di acquisto; b. il numero e la copia del documento (fattura – documento di trasporto) comprovante l’acquisto dell’ordine rispetto al quale si intende esercitare il diritto di recesso; c. la descrizione ed i codici dei Prodotti rispetto ai quali si esercita il diritto di recesso. Il riaccredito, comprensivo delle spese di spedizione, verrà effettuato dal Venditore entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione via raccomandata A.R. sopra citata.

In seguito al ricevimento della comunicazione con la quale il Cliente comunichi la propria volontà di esercitare il diritto di recesso, il Venditore, verificata la corrispondenza ai requisiti sopra indicati, concorderà, anche via e-mail, con il Cliente le modalità con le quali effettuare la restituzione dei prodotti.

A seconda della politica di rientro della merce stabilita dal Venditore, andrà inserita una delle seguenti opzioni:

a) i contratti di servizi dopo la completa prestazione del servizio se l’esecuzione è iniziata con l’accordo espresso del consumatore e con l’accettazione della perdita del diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del contratto da parte del professionista;

b) la fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato a fluttuazioni nel mercato finanziario che il professionista non è in grado di controllare e che possono verificarsi durante il periodo di recesso;

c) la fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati;

d) la fornitura di beni che rischiano di deteriorarsi o scadere rapidamente;

e) la fornitura di beni sigillati che non si prestano ad essere restituiti per motivi igienici o connessi alla protezione della salute e sono stati aperti dopo la consegna;

f) la fornitura di beni che, dopo la consegna, risultano, per loro natura, inscindibilmente mescolati con altri beni;

g) la fornitura di bevande alcoliche, il cui prezzo sia stato concordato al momento della conclusione del contratto di vendita, la cui consegna possa avvenire solo dopo trenta giorni e il cui valore effettivo dipenda da fluttuazioni sul mercato che non possono essere controllate dal professionista;

h) i contratti in cui il consumatore ha specificamente richiesto una visita da parte del professionista ai fini dell’effettuazione di lavori urgenti di riparazione o manutenzione. Se, in occasione di tale visita, il professionista fornisce servizi oltre a quelli specificamente richiesti dal consumatore o beni diversi dai pezzi di ricambio necessari per effettuare la manutenzione o le riparazioni, il diritto di recesso si applica a tali servizi o beni supplementari;

i) la fornitura di registrazioni audio o video sigillate o di software informatici sigillati che sono stati aperti dopo la consegna;

l) la fornitura di giornali, periodici e riviste ad eccezione dei contratti di abbonamento per la fornitura di tali pubblicazioni;

m) i contratti conclusi in occasione di un’asta pubblica;

n) la fornitura di alloggi per fini non residenziali, il trasporto di beni, i servizi di noleggio di autovetture, i servizi di catering o i servizi riguardanti le attività del tempo libero qualora il contratto preveda una data o un periodo di esecuzione specifici;

o) la fornitura di contenuto digitale mediante un supporto non materiale se l’esecuzione è iniziata con l’accordo espresso del consumatore e con la sua accettazione del fatto che in tal caso avrebbe perso il diritto di recesso.

Esclusione del diritto di recesso

Resta tuttavia escluso il diritto di restituire tutti i prodotti acquistati che vengono stampati e personalizzati.
Il diritto di recesso non sussiste per contratti a distanza che prevedono la fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati (art. 59 del Cod. Consumo)

RECLAMI
Eventuali reclami, di qualunque natura, dovranno essere comunicati per iscritto con raccomandata AR entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento della merce e dovranno riportare chiaramente i riferimenti necessari (codice prodotto, numero conferma d’ordine, numero di bolla, numero e data della fattura, ecc.). Potranno essere presi in considerazione solo i reclami basati su difetti o mancanze tecniche e, al mero fine di preservare il rapporto con l'Utente/Utilizzatore, si valuterà di volta in volta la possibilità di sostituzione del prodotto. In ogni caso i resi devono essere preventivamente autorizzati da noi per iscritto a mezzo e-mail.